Per me non è come per tanti altri...dire quelle due parole è come lanciarsi da un aereo con uno zaino, senza essere sicuri che dentro ci sia il paracadute, e chissà quando troverò di nuovo qualcuno che mi dia la mano per lanciarci insieme...
domenica 28 ottobre 2012
Oggi ho ritrovato per la prima volta dopo un anno e mezzo la cronologia delle conversazioni con il mio fino ad ora unico Ragazzo, e rileggerle è stato incredibilmente emozionante...non pensavo potessero avere questo effetto, come se stessi leggendo per la prima volta il romanzo di uno scrittore sconosciuto e mi appassionassi alla lettura a tal punto da sentirmi obbligato a concluderla tutta d'un fiato...soprattutto rileggere quelle due parole, quel "ti amo", scritto così tante volte, e altrettante volte pronunciate dalla mia bocca, esclusivamente per lui, in tutta la mia vita...perchè così è stato, e non le ho più pronunciate,come se fossero tornate a nascondersi come avevano sempre fatto prima del suo arrivo...
Per me non è come per tanti altri...dire quelle due parole è come lanciarsi da un aereo con uno zaino, senza essere sicuri che dentro ci sia il paracadute, e chissà quando troverò di nuovo qualcuno che mi dia la mano per lanciarci insieme...
Per me non è come per tanti altri...dire quelle due parole è come lanciarsi da un aereo con uno zaino, senza essere sicuri che dentro ci sia il paracadute, e chissà quando troverò di nuovo qualcuno che mi dia la mano per lanciarci insieme...
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