giovedì 8 novembre 2012
Diverso dal vero te stesso
Sorrisi sfuggiti al controllo del cuore
accesi alla vista di dolci parole,
perché anche la carta prova sentimenti
bruciando in un fuoco che forse non senti,
che piccolo scalda le fredde giornate,
ridà spesso gioia alle vite umiliate,
tracciando quei segni di calda innocenza
di cui a volte senti sol l'ingrata assenza.
Ma da altre parole è composto il rimpianto,
da una tua illusione che il vivere ha infranto,
da tue volontà che ho saputo accettare,
quelle convinzioni che so rispettare,
ed or non ti resta che il solo aggredire
per quel che non sei più riuscito a ottenere,
per quello che hai perso e che t'eri promesso,
quell'esser diverso dal vero te stesso.
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