Fugace lo sguardo dell'uomo mio amato, quel bacio nel sogno più volte sfiorato, rimasto sospeso, una foglia di seta che s'agita e danza nell'aura sua lieta
col vento che soffia e mi anima il cuore, che tace d'inverno nel sordo dolore, rimango seduto a guardare il destino che ruba il mio tempo per starti vicino.
Nessun commento:
Posta un commento