E s'apre la gabbia che mi costringeva
quel nodo che stretto il mio petto cingeva,
che or trasformatosi in un lungo abbraccio
m'accoglie mentre tra le tue braccia giaccio,
e mentre ti bacio guardo quel sorriso
che a poco a poco addolcisce il tuo viso,
quegli occhi che belli si chiudono lenti
al contrario dei miei che rimangono attenti,
ti voglio ti dico e non me ne vergogno,
ti voglio e sorrido, perchè sembri un sogno,
ma un sogno stupendo, che io sto vivendo
perchè questo mondo or ce lo sta offrendo,
e appena ti lascio mi sento perduto
ma penso al miracolo che oggi è avvenuto,
perchè ho ritrovato ogni mia scintilla
che pensavo spenta e che invece ora brilla...
domenica 25 settembre 2011
venerdì 23 settembre 2011
tu, come sempre...
Tu non sei disastro tu non sei rovina,
tu non sei il problema, tu non sei la mina,
che tutto distrugge senza mai guardare
a quello che il vivere può provocare,
tu sei ciò che il meglio mai potrà imitare,
sei quel paio d'ali che voglion volare,
per cercare ciò che la vita conserva,
nata con la spada, vivi da Minerva,
hai un cuore forte, pieno di speranze
sempre superare sai le circostanze,
sei donna speciale, piena di pazzia
che gridando al vento ha incontrato la mia
e mai io per te ho provato un rancore
mai standoti accanto ho provato dolore,
e sempre ti ho amata come con me stesso
tu mi hai meritato, lo credo anche adesso
mercoledì 21 settembre 2011
il ritorno dell'acqua...
E torna quall'acqua che avevo lasciato
quel lontano giorno in un tempo passato,
ritorna avvolgendo i miei giorni di luce
scorrendo in un fiume dal monte alla foce,
mi riempie nel centro di quel che io sono
e vibra al soffio d'un singolo suono,
poi tace, solenne, in attesa di andare
goccia dopo goccia dagli occhi filtrare,
trapela dal cuore, vien dall'emozione
rompe ogni barriera se in esondazione,
si scava la strada con una carezza
penetrando a fondo con dolce lentezza,
custode è dell'io che vive all'interno
che or s'addormenta al giunger dell'inverno,
lo culla e lo nutre con ogni premura
lo sazia d'amore, se ne prende cura...
domenica 18 settembre 2011
pioggia
Di coccole ora ha bisogno il mio cuore
carezze che curano l'ansia e il dolore,
nei giorni di pioggia e di malinconia
quando sento crescere la nostalgia,
dei mesi in cui ero così spensierato
perché dentro sentivo d'essere amato,
e niente turbava il mio esser solare
i miei forti sogni, il mio voler volare;
chiuso in una stanza guardo a questo cielo
che cambia coperto da un grigio velo,
col vento che soffia portando lontano
i caldi giorni in cui ho sperato invano,
e proprio così come cambia stagione
vorrei cambiar anch'io la mia situazione,
e trovo conforto nell'immaginare
che tu sia colui venuto per amare.
carezze che curano l'ansia e il dolore,
nei giorni di pioggia e di malinconia
quando sento crescere la nostalgia,
dei mesi in cui ero così spensierato
perché dentro sentivo d'essere amato,
e niente turbava il mio esser solare
i miei forti sogni, il mio voler volare;
chiuso in una stanza guardo a questo cielo
che cambia coperto da un grigio velo,
col vento che soffia portando lontano
i caldi giorni in cui ho sperato invano,
e proprio così come cambia stagione
vorrei cambiar anch'io la mia situazione,
e trovo conforto nell'immaginare
che tu sia colui venuto per amare.
sabato 17 settembre 2011
Ci spero...
Ci spero, davvero, non so cosa fare,
ma so che dal cielo tu stai li a guardare,
e con la dolcezza in un sogno mi guidi,
e con quei tuoi grandi occhi poi mi sorridi,
ed io so che a volte quel che più vogliamo,
arriva quando meno ce lo aspettiamo,
quando il nostro pianto alla terra si unisce,
nutrendola con l'amaro che avvilisce,
arriva e ci apre milioni di porte,
la luce fa entrar nelle giornate storte,
e spazza via sempre ogni preoccupazione,
l'ostacolo che a noi davanti si pone,
ed ora è normale avere paura,
sentire la vita come una tortura,
che toglie a noi il tempo per poter amare,
per questa ricerca, per farci scovare...
ma so che dal cielo tu stai li a guardare,
e con la dolcezza in un sogno mi guidi,
e con quei tuoi grandi occhi poi mi sorridi,
ed io so che a volte quel che più vogliamo,
arriva quando meno ce lo aspettiamo,
quando il nostro pianto alla terra si unisce,
nutrendola con l'amaro che avvilisce,
arriva e ci apre milioni di porte,
la luce fa entrar nelle giornate storte,
e spazza via sempre ogni preoccupazione,
l'ostacolo che a noi davanti si pone,
ed ora è normale avere paura,
sentire la vita come una tortura,
che toglie a noi il tempo per poter amare,
per questa ricerca, per farci scovare...
venerdì 16 settembre 2011
Cos'è
Cos'è del futuro quel che ci spaventa
che in gabbia ci chiude e poi ci tormenta,
che fascia la vita stretta in un abbraccio
crudele e violento, freddo come il ghiaccio...
che in gabbia ci chiude e poi ci tormenta,
che fascia la vita stretta in un abbraccio
crudele e violento, freddo come il ghiaccio...
martedì 13 settembre 2011
Mai
Non ti accontentare mai, Mai, perchè non sei il giocattolo di qualcun altro, e c'è sempre quello che desideri dietro l'angolo, subito dopo che starai per perdere la speranza...
sabato 10 settembre 2011
...di notte
Sussurra, la voce nel buio nascosta,
parola nell'ombra, da miele composta,
che vaga nell'aria, nel tempo dispersa
al chiar d'una luna che pare diversa,
dei rami le ombre cullano il rumore,
dei passi che lenti posi con amore,
e vibrano i sensi nei dolci sentieri,
con ali ch'avverano i tuoi desideri...
parola nell'ombra, da miele composta,
che vaga nell'aria, nel tempo dispersa
al chiar d'una luna che pare diversa,
dei rami le ombre cullano il rumore,
dei passi che lenti posi con amore,
e vibrano i sensi nei dolci sentieri,
con ali ch'avverano i tuoi desideri...
venerdì 2 settembre 2011
Tu
Affetto non trovo mai nel tuo parlare
di me non sai niente, come puoi insinuare,
di conoscer regole stanti alla base
del caratter che domina ogni mia frase,
ricordo una volta quasi come un pazzo
in cui distruggevi il sogno di un ragazzo,
che debole ancora sembrava impotente
a quel tuo volere duro ed insolente,
il nostro rapporto adesso è rovinato
di vuoti riempito è ora un muro crepato,
pieno di rancore e di cicatrici
che come han potuto han curato gli amici,
e modo non trovo io per rimediare
i danni che hai fatto vorrei cancellare,
ma quando mi guardi non vedo l'amore
che un padre dovrebbe aver nel suo cuore...
di me non sai niente, come puoi insinuare,
di conoscer regole stanti alla base
del caratter che domina ogni mia frase,
ricordo una volta quasi come un pazzo
in cui distruggevi il sogno di un ragazzo,
che debole ancora sembrava impotente
a quel tuo volere duro ed insolente,
il nostro rapporto adesso è rovinato
di vuoti riempito è ora un muro crepato,
pieno di rancore e di cicatrici
che come han potuto han curato gli amici,
e modo non trovo io per rimediare
i danni che hai fatto vorrei cancellare,
ma quando mi guardi non vedo l'amore
che un padre dovrebbe aver nel suo cuore...
Splendi
difetti ne ho tanti, che cosa ti aspetti
e credimi quando ti vengono detti
perchè non perdono mai chi mi ferisce
mi taglia, mi atterra e poi mi avvilisce
e dura è poi quando io perdo la fede
in quella persona che quando mi vede
di ciò che sapeva ora si sorprende
e dalla mia fredda rabbia si nasconde
lava via ogni vecchia ferita la pioggia
che guardo mentre su quel vetro si poggia
son gocce che scivolano nel mio pensiero
perchè dopo tutto io t'amavo davvero
e tutto il mio mondo ho già visto crollare
ora è la paura a predominare
lontano è il ricordo del nostro passato
che nella memoria è il tuo volto sfocato
ma non c'è nessuno sforzo che tu faccia
offeso dal gelo il cuor mio si ghiaccia,
profondo, rinchiuso in quel suo dolore
aspetta la primavera dell'amore
perchè nel silenzio che culla l'inverno
matura dal ghiaccio quel frutto che eterno
rinasce ogni volta più dolce e più forte
fenice risorta anche dopo la morte
e chiusa la porta del nostro futuro
raccolgo di nuovo quel frutto maturo
a nuovi nuvolosi sogni sorrido
prego l'universo e la vita sfido
volando nel suono questa voce canta
sicura di quel che nel suo mondo conta
non c'è più alcun dubbio su quello che vuole,
splendere nei giorni più forte del sole
e credimi quando ti vengono detti
perchè non perdono mai chi mi ferisce
mi taglia, mi atterra e poi mi avvilisce
e dura è poi quando io perdo la fede
in quella persona che quando mi vede
di ciò che sapeva ora si sorprende
e dalla mia fredda rabbia si nasconde
lava via ogni vecchia ferita la pioggia
che guardo mentre su quel vetro si poggia
son gocce che scivolano nel mio pensiero
perchè dopo tutto io t'amavo davvero
e tutto il mio mondo ho già visto crollare
ora è la paura a predominare
lontano è il ricordo del nostro passato
che nella memoria è il tuo volto sfocato
ma non c'è nessuno sforzo che tu faccia
offeso dal gelo il cuor mio si ghiaccia,
profondo, rinchiuso in quel suo dolore
aspetta la primavera dell'amore
perchè nel silenzio che culla l'inverno
matura dal ghiaccio quel frutto che eterno
rinasce ogni volta più dolce e più forte
fenice risorta anche dopo la morte
e chiusa la porta del nostro futuro
raccolgo di nuovo quel frutto maturo
a nuovi nuvolosi sogni sorrido
prego l'universo e la vita sfido
volando nel suono questa voce canta
sicura di quel che nel suo mondo conta
non c'è più alcun dubbio su quello che vuole,
splendere nei giorni più forte del sole
e penso...
Penso a come sarebbe
viver con te una storia
giocare come bimbi
liberi come l'aria,
parlandoti capisco
che sei quel che io chiedo
ma altri son i sogni
che dentro te io vedo,
dieci anni hai vissuto
più di me e intensamente
subito mi hai colpito
nel cuore e nella mente,
vogl'essere una perla,
quella che più preziosa
da te vien custodita
con forza coraggiosa,
e allora mi domando
se troverò un amore
che come te sia dentro
nell'anima e nel cuore,
che dolce di premure
mi riempia e di attenzioni
mi parli del suo mondo
e delle sue emozioni...
viver con te una storia
giocare come bimbi
liberi come l'aria,
parlandoti capisco
che sei quel che io chiedo
ma altri son i sogni
che dentro te io vedo,
dieci anni hai vissuto
più di me e intensamente
subito mi hai colpito
nel cuore e nella mente,
vogl'essere una perla,
quella che più preziosa
da te vien custodita
con forza coraggiosa,
e allora mi domando
se troverò un amore
che come te sia dentro
nell'anima e nel cuore,
che dolce di premure
mi riempia e di attenzioni
mi parli del suo mondo
e delle sue emozioni...
Passione
Passione è quell'arma più forte e sincera
passione è la cosa più grande e più vera,
che fai per amore e con sentimento
creandone riti in ogni momento,
Passione è la voglia di sperimentare
curioso il tuo cuore si mette a sognare,
e vola nei giorni del nuovo futuro
sapendo che al mondo mai niente è sicuro,
Passione son gli occhi con cui noi guardiamo
quel sogno che da sempre desideriamo,
son stelle che chiedono d'esser guardate
son scelte che mai andrebber accantonate,
Passione è quel fuoco che brucia e rischiara
nei giorni la vita che sempre più amara,
ci spinge nel buio per farci capire
che amore e fede dobbiamo inseguire...
passione è la cosa più grande e più vera,
che fai per amore e con sentimento
creandone riti in ogni momento,
Passione è la voglia di sperimentare
curioso il tuo cuore si mette a sognare,
e vola nei giorni del nuovo futuro
sapendo che al mondo mai niente è sicuro,
Passione son gli occhi con cui noi guardiamo
quel sogno che da sempre desideriamo,
son stelle che chiedono d'esser guardate
son scelte che mai andrebber accantonate,
Passione è quel fuoco che brucia e rischiara
nei giorni la vita che sempre più amara,
ci spinge nel buio per farci capire
che amore e fede dobbiamo inseguire...
Cenere
Patetico è il modo in cui cerchi di entrare
nel cuore degli altri e farti perdonare,
sei solo ora, senti quello che sta intorno
a un povero idiota che in ogni suo giorno,
sonnambulo vive in un mondo staccato
sicuro di quello che sempre ha provato,
ma quando poi cade sulla nostra Terra
risveglia i suoi sensi e scatena una guerra.
E ora hai bisogno di esser scusato
per quello che hai fatto, per ciò che sei stato,
il cuore tuo è sporco, d' inchiostro è macchiato
che ora va tolto, che via va lavato;
ma a loro non serve il tuo odioso lamento
tu sei per loro quel fiammifero spento,
la causa colpevole del mio dolore
che è cenere sparsa finito l'amore...
nel cuore degli altri e farti perdonare,
sei solo ora, senti quello che sta intorno
a un povero idiota che in ogni suo giorno,
sonnambulo vive in un mondo staccato
sicuro di quello che sempre ha provato,
ma quando poi cade sulla nostra Terra
risveglia i suoi sensi e scatena una guerra.
E ora hai bisogno di esser scusato
per quello che hai fatto, per ciò che sei stato,
il cuore tuo è sporco, d' inchiostro è macchiato
che ora va tolto, che via va lavato;
ma a loro non serve il tuo odioso lamento
tu sei per loro quel fiammifero spento,
la causa colpevole del mio dolore
che è cenere sparsa finito l'amore...
Confusi
Confusi i miei sogni in mille colori
son nebbia d'estate tra gioie e dolori,
sparita è la forma di ciò che io avevo
or devo sperare in qualcosa di nuovo,
e forse di me c'è qualcosa mutato
cambiato da te che solo mi hai lasciato,
travolto dall'onde d'un mare in tempesta
che scuote tutto, l'emozioni in me sposta,
l'essenza però che di me è la dolcezza
rimane una roccia che'l mare non spezza,
ma che chiude gli occhi e rimane in attesa
pronta per sbocciare come fa una rosa...
son nebbia d'estate tra gioie e dolori,
sparita è la forma di ciò che io avevo
or devo sperare in qualcosa di nuovo,
e forse di me c'è qualcosa mutato
cambiato da te che solo mi hai lasciato,
travolto dall'onde d'un mare in tempesta
che scuote tutto, l'emozioni in me sposta,
l'essenza però che di me è la dolcezza
rimane una roccia che'l mare non spezza,
ma che chiude gli occhi e rimane in attesa
pronta per sbocciare come fa una rosa...
Vorrei
Vorrei quel qualcuno disposto ad amare
me per quel che sono, quel che posso dare,
e che mai non creda d'esser preso in giro
ch'io non dia il mio meglio ad ogni respiro,
vorrei quel qualcuno che sempre sincero
mai mi nasconda quel che è il suo pensiero,
e che con orgoglio guardi al suo ragazzo
sentendo il suo cuore batter come un pazzo,
vorrei quel qualcuno che sia sempre attento
che presti attenzione a come mi sento,
che legga il mio sguardo quando sembra spento
che ascolti dentro me quando soffia il vento,
vorrei quel qualcuno che forte mi prenda
mi parli, mi abbracci, mi voglia, mi accenda,
che del nostro amore le linee dipinga
per far ch'io le riempia e con fiori le cinga...
me per quel che sono, quel che posso dare,
e che mai non creda d'esser preso in giro
ch'io non dia il mio meglio ad ogni respiro,
vorrei quel qualcuno che sempre sincero
mai mi nasconda quel che è il suo pensiero,
e che con orgoglio guardi al suo ragazzo
sentendo il suo cuore batter come un pazzo,
vorrei quel qualcuno che sia sempre attento
che presti attenzione a come mi sento,
che legga il mio sguardo quando sembra spento
che ascolti dentro me quando soffia il vento,
vorrei quel qualcuno che forte mi prenda
mi parli, mi abbracci, mi voglia, mi accenda,
che del nostro amore le linee dipinga
per far ch'io le riempia e con fiori le cinga...
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