venerdì 23 agosto 2013

Di fronte alla morte di una persona a me cara non hai saputo fare altro che offenderti per il mio ritardo.
Non hai guardato a tutte le piccole cose che ho sempre fatto per te, alle cure che ti ho dedicato, agli sforzi che ho fatto; oggi ho corso per arrivare, ed ero in lacrime; avrei voluto discutere di tante cose che ultimamente mi turbano e mi fanno riflettere, della morte ad esempio, motivo per cui la settimana scorsa ti dissi che volevo parlare, ma per te contava solo il tempo che ti avevo fatto aspettare, perché dovevi andare in bagno e non ti eri sentito libero di farlo, oltre al fatto che ti stavi annoiando. Se queste per te sono cose importanti, tanto da renderti indisposto nei miei confronti anche solo per un abbraccio, allora è bene che tu sappia che io non ho la minima intenzione di stare al fianco e di sostenere una persona che reputi il bagno e la noia argomenti più forti e profondi della vita e la morte; non posso tollerare questo tipo di confronti, e proprio perché sembri ignorare la possibilità che gli altri soffrano mali peggiori dei tuoi, che le parole a volte siano più dolorose di qualunque altra cosa, e che sia giusto dispiacersi per le pene arrecate al prossimoi, non riuscirai mai a capire ciò che sono, ciò che provo e ciò che vivo.

Non chiedo molto dall'esistenza, solo di trovare una persona che mi capisca e che mi ami per quello che sa essere il suo compagno, ma tu non sembri capire, ed è per questo che non sei stato capace di dire almeno per una volta un sentito "mi dispiace" di pentimento, che non sia stato frutto di ipocrisia. Non ti sei mai dispiaciuto per me, né quando eri tu a farmi aspettare, né quando stavo male, né quando litigavo con qualcuno a cui tenevo, e non ti dispiace nemmeno adesso, mentre io sto male in preda alla tempesta di emozioni, lacrime e rabbia, con l'atroce mal di testa conseguito da questa orrenda giornata.

Non serve amare per dispiacersi, basta volere bene; quindi probabilmente vuoi bene solo a te stesso.
E tieniti pure stretti il tuo te stesso, il tuo orgoglio e i tuoi capricci, perché io non ho più intenzione di stare così male per qualcuno che non lo merita.

giovedì 22 agosto 2013

è stata una pedina fondamentale nel gioco della mia vita, perché come non molte persone è riuscita a penetrare il mio cuore alimentandone la passione che mi ha spinto a scegliere cosa fare del mio futuro; e oltre a questo, è stata una persona incredibilmente bella, disponibile e gentile

addio Prof <3 br="">
cit: "uomo che non caga cagherà, uomo che non piscia morirà"

lunedì 12 agosto 2013


L'amico è il contatto di cui hai bisogno
l'amico è l'appoggio per ogni tuo sogno,
che accetta il tuo essere, senza giudizio
l'amico è sostegno e compagno nel vizio,
l'amico è l'affetto che incondizionato
si agita in corpo quando è innamorato
e sente pesante l'ora di partire,
l'amico è la forza e la spinta ad agire,
l'amico è il riaccendere i tempi passati,
nascosti alle vite dei nuovi arrivati
è l'esser presente allo sguardo del cuore
anche se con gli occhi non lo puoi vedere,
l'orgoglio, il tuo braccio, le intese immediate,
gli scambi di baci, giornate sbagliate
le grida e i silenzi, sorrisi e paure,
l'attendere gli esiti delle avventure

domenica 4 agosto 2013

'sì mai

'sì mai timidezza provarono ancora
quei bei sentimenti che l'anima sfiora,
son forse spauriti da spente ferite
avvezzi al timore dell'empie sortite?

'sì mai la mia stima fatica non fece
alle insidie crudeli s'offese, ora giace,
piangente d'Amor che la guarda con sdegno,
fiducia in sè perse ed io senza ritegno

or cerco conforto e confido nel cuore
sognando l'atteso famelico ardore
che so giungerà da te, cara speranza,
e d'una parola prenderà sembianza;

così questa volta mi affiderò al tempo
che scorrerà lento e spianando il tuo campo
infonderà pace all'angosciato seme
cullandolo al caldo dentro la sua speme.